In un articolo scritto ieri evidenziavo come iOS5 beta stia svelando poco a poco molte funzioni che non erano state menzionate da Scott Forstall durante il WWDC (in totale dovrebbero essere più di 200 le novità rispetto a iOS 4.3). Il focus della conferenza è stato fatto sugli argomenti principali, alcuni dei quali erano richiesti a furor di popolo da almeno un anno (un nuovo sistema di notifiche e l'indipendenza da iTunes per le attivazioni/aggiornamenti, tanto per citarne qualcuno).
Tuttavia, rispetto alle aspettative della vigilia (escludendo la mancata "one more thing"che molti avrebbero voluto essere il nuovo iPhone 5) ci sono ancora alcuni punti interrogativi e alcune assenze importanti, come il mancato supporto al riconoscimento vocale in modalità "speech to text". Integrare la funzione "speech to text" consentirebbe a iOS 5 di riconoscere le parole pronunciate ed eseguire comandi (anche complessi) come aprire un programma, fare ricerche su internet, comporre telefonate pronunciandone il numero oppure il nome del destinatario (se presente in rubrica), ma soprattutto consentirebbe la dettatura di email e sms senza dover usare il touchscreen per scrivere.
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