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Forse non tutti sanno che Google ha tratto ispirazione nella scelta del nome dei suoi dispositivi di riferimento (i cosiddetti "pure Google) da Blade Runner, o meglio dal libro di Philip K.Dick da cui il film è stato tratto intitolato:
"
Ma gli androidi sognano le pecore elettriche?"
Protagonisti della storia
si sono una serie di Androidi (e il loro cacciatore) creati per essere sfruttati per i lavori più pericolosi e per le colonie (ma esistevano anche modelli "di piacere"). Essi avevano una data di scadenza, dopo la quale potevano manifestarsi degli effetti collaterali: tendevano ad avere comportamenti simili all'uomo e sembrava che fossero in grado di manifestare anche sentimenti. Da qui la ribellione
violenta, una serie di androidi si organizza e decreta guerra al proprio creatore e alla società che li voleva "ritirare" decidendo per loro quanto lunga dovesse essere la vita.
Questi androidi fuggiaschi, diventati violenti killer e calcolatori, assomigliavano sempre più all'uomo e rivendicando il loro diritto alla libertà e all'esistenza pongono al lettore/spettatore un importante quesito di natura morale su cosa sia umano e cosa non lo sia, se lo si è per concepimento o per capacità di provare emozioni e sentimenti, come l'empatia e l'amore.
La serie difettosa, che non accetta di morire, che si ribella al suo creatore, è la serie Nexus.
"Io ne ho viste cose, che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti, andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. E' tempo di morire.."
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